Non hanno certo intenzione di fermarsi i Rolling Stones, padroni della scena “rock ‘n’ roll per oltre 60 anni. Nell’aprile 2024 hanno inaugurato il loro tour “Stones Tour ’24 Hackney Diamonds,” una carrellata nordamericana di brani classici ed originali, che hanno visto l’utilizzo di elementi moderni ed accattivanti come le luci PROTEUS MAXIMUS di Elation.
L’energia, la vitalità e il carisma sul palco che caratterizza queste leggende del rock sono rimasti invariati nel tempo. I rocker britannici sono stati supportati da un team di produzione che ha offerto uno show dinamico con un’atmosfera all’avanguardia. Il direttore creativo Patrick Woodroffe ha lavorato insieme al Lighting Designer Terry Cook della WBD and Associate, nonchè assieme al Lighting Designer e Programmatore Ethan Weber. Tutti loro collaborano da anni con la band, le luci sono state fornite da Upstaging.
La band ha pubblicato “Hackney Diamonds” ad ottobre scorso che è il loro album da studio con brani originali in 18 anni. In seguito c’è stato l’annuncio di questo tour tanto atteso. Mick, Keith, Ronnie e gli altri componenti del gruppo rock, con la creatività che li ha contraddistinti per 60 anni hanno cercato un’atmosfera coinvolgente per il tour. Dato il loro indiscusso successo, unito ai nuovi numeri, il team design ha suggerito luci dinamiche che potessero funzionare con i video LED per rendere diverso il palco ad ogni numero.
“Sapevamo sin dall’inizio che il video sarebbe stata una parte fondamentale del tour e quindi scegliere le luci giuste era altrettanto fondamentale,” ha commentato Cook, aggiungendo che si sono consultati diverse volte con Upstaging per le diverse opzioni.
“La luce che cercavo doveva essere universale, brillante ed omogenea, ovvero dovevano essere tutte le stesse unità – un elemento imprescindibile per l’atmosfera dello show.”
Woodroffe si è occupato delle linee guida delle luci, mentre Cook si è focalizzato sulla scelta di luci specifiche con il supporto di Weber.
PROTEUS MAXIMUS da 50.000 lumen è un tipo di luce che Cook conosce bene per esperienza, poichè l’ha utilizzata anche in altri spettacoli.
“Sapevamo che aveva le caratteristiche giuste per contrastare lo schermo,” ha dichiarato. “Eravamo sotto la copertura del palco, ma volevamo una soluzione IP-rated per ridurre la necessità di manutenzione per il team del tour. Essendo LED, ha contribuito al mantenimento della sorgente per tutta la durata del tour.”
Le unità PROTEUS MAXIMUS, come luce rig principale, sono state posizionate lungo le truss posizionate su e giù lungo americane a spina e montanti del palco a sinistra e destra. Per creare un’atmosfera omogenea sono stati distribuiti in modo equo nel rig per avere una mappa di luci sul palco e ai lati dello stesso. Dato che gli Stones non suonano la stessa scaletta ogni sera e ci sono in questo senso molte variazioni importanti, il team non si è fatto trovare impreparato. Una luce unica con opzioni profile/beam/wash e tutto il set FX si è rivelata fondamentale.
“Abbiamo utilizzato tutta la luce a disposizione”, ha sottolineato Cook. “Con quasi 100 canzoni , dobbiamo utilizzare ciò che abbiamo al massimo delle potenzialità. La ruota delle animazioni è stata fenomenale per noi, ma è stato lo zoom che ha permesso di utilizzarlo come un wash per un brano sul palco, e poi per cambiare rapidamente in beam compatti/e fasci di luce nel successivo. E’ una luce universale che ci ha permesso di considerare diverse opzioni – è davvero un’unità ibrida ed è molto utile.”
Cook ha lavorato al progetto a stretto contatto con Ethan Weber, un esperto lighting designer che ha supportato la band in fatto di illuminazione per 30 anni.
“Nel complesso, sono rimasto molto colpito dalla compattezza dei modelli PROTEUS MAXIMUS e che questi non siano stati spazzati dal grande ledwall che era proprio sopra di loro,” ha commentato Weber. “Un po’ di fumo in aria e in poco tempo ecco qui uno spettacolo con luci e video tutto assieme.”
Ha aggiunto che il prodotto è stato utilizzato per creare alcuni momenti speciali in alcuni dei numeri rock più classici.
“Un paio dei miei preferiti erano “Pain It Black” e “Satisfaction”, dove ho fatto la spola tra un gobo e un open beam per la strofa/coro (Paint It Black) e Mick ha coinvolto il pubblico (Satisfaction). E’ qualcosa che personalmente non farei perchè può risultare molto disordinato, ma i motori gobo del MAXIMUS sono abbastanza veloci che il tutto è stato fluido e molto efficace.”
Dinamici e pieni di energia da sempre, i Rolling Stones hanno inaugurato lo Stones Tour ’24 Hackney Diamonds” il 28 aprile per un tutto esaurito allo NRG Stadium di Houston e hanno suonato in spettacoli sold-out fino all’ultima data del tour, il 21 luglio nella Thunder Ridge Nature Arena in Missouri.