L’amministrazione Pubblica è pronta per una soluzione conference full wireless?

Un sistema conference per una sala consiliare di un comune o di un organo della pubblica amministrazione deve necessariamente essere facile da usare e garantire un audio affidabile e criptato. Un sistema cablato? Forse. 

In tanti anni di supporto a progetti di sale per la pubblica amministrazione di ogni dimensione e complessità, dalle prestigiose quanto blindate aule della santa sede a Roma ai piccoli comuni in provincia di Bolzano. Difficoltà linguistiche e tecniche a parte, il vero caposaldo di tutti questi progetti è stato l’adozione di basi microfoniche a cavo.  

Ma ora le cose stanno cambiando.  

Da un lato l’esperienza pandemica ha orientato le richieste della pubblica amministrazione per soluzioni più flessibili e scalabili, dall’altro il progresso della tecnologia wireless che ha spinto i nostri ingegneri a diversi test. 

Abbiamo potuto mettere alla prova le basi wireless Televic Confidea FLEX G4 in diversi scenari e combinazioni. La tenuta del segnale wireless è ormai pari a quella del cavo, ma la cosa più interessante è che il software CONFERO 360 equipara senza alcuna distinzione tecnica o di gestione basi cablate e wireless permettendo di creare sistemi ibridi. Una caratteristica che apre a molti scenari applicativi. Un consiglio comunale realizzato con basi cablate può essere espanso all’occorrenza con basi wireless senza richiedere integrazioni o modifiche della configurazione. Un bel vantaggio che permette di ridurre al minimo i tempi e l’investimento utile per una soluzione capace di accogliere più delegati o adattarsi a delle esigenze di dislocazione diverse dall’uso abituale.

Anche in termini di criptazione, il sistema Televic CONFIDEA FLEX G4 vanta il protocollo WPA2 con chiave rinnovata ad ogni accensione che non ha nulla da invidiare alle soluzioni cablate. 

Le caratteristiche hardware e software dell’opzione senza cavi si prestano anche per progetti conference esclusivamente wireless, particolarmente indicati quando si è chiamati a lavorare in sale particolarmente delicate dal punto di vista estetico e architettonico, come spesso accade nella pubblica amministrazione.  

Il preconcetto per cui un progetto per una sala consigliare richieda tassativamente un sistema cablato ha ormai fatto il suo tempo, soccombendo all’evoluzione tecnica e a nuove esigenze di flessibilità.