Eppingen, 6 Settembre 2018 – Shure annuncia i nuovi ricevitori bodypack P9RA+ e P10R+ che operano rispettivamente con i sistemi di monitoraggio personale PSM900 e PSM1000. Entrambi garantiscono una performance RF potenziata, mantenendo inalterata la qualità audio e la trasparenza per cui sono riconosciuti come standard di mercato. Progettati per l’utilizzo in performance live e per la gestione di produzioni broadcast, questi ricevitori, nella loro nuova versione aggiornata, sono caratterizzati da un sistema ibrido analogico/digitale che potenzia l’altezza libera, la separazione stereo e la fedeltà audio.
Il P9RA+ è un bodypack stereo compatto che lavora con il sistema wireless PSM900 potenziando la solidità del segnale RF e garantendo una qualità audio imparagonabile che soddisfa ogni possibile esigenza dei professionisti di settore. Tutti i ricevitori P9RA+ sono compatibili con i trasmettitori P9T e P10T, oltre che con tutti gli auricolari della serie SE Sound Isolating. Similarmente, il P10R+ è un ricevitore bodypack di basso profilo, con doppia antenna diversity che opera con il sistema wireless PSM1000. Le eccellenti caratteristiche del P10R+, come la scansione RF ad ampio spettro, il filtering RF di precisione e il controllo automatico del gain, lo rendono la perfetta risposta tecnica ad applicazioni di ogni dificoltà e dimensione.
“Con i nuovi bodypack P9RA+ e P10R+ abbiamo apportato molte migliorie che intendono rispondere alle tante richieste e ai feedback che abbiamo raccolto dai professionisti del suono. Abbiamo lavorato per offrire ai tecnici RF un supporto nel loro lavoro quotidiano in qualsiasi ambiente, senza dover mai accettare un compromesso sulla qualità audio,” ha affermato Michael Johns, Senior Product Manager a Shure. “Progettando un sistema ibrido che utilizza sia la tecnologia analogica che digitale, siamo in grado di migliorare l’efficacia dell’esperienza di ascolto mantenendo al contempo accuratezza e trasparenza. Abbiamo sviluppato un prodotto con i canoni qualitativi di uno studio di registrazione per applicazioni live.”
Costruiti con un circuito FPGA integrato, i ricevitore PSM sono equipaggaiti con tecnologia DSP (processing avanzato del segnale digitale) su trasmissione RF analogica. Offrendo una più alta sensibilità, i nuovi P9RA+ e P10R+ garantiscono un segnale RF più lineare e una migliore performance end-of-range. Il P10R+ processa un segnale RF più forte e affidabile in prossimità ai trasmettitori digitali, offrendo una maggiore operabilità quando usato con un sistema digitale di microfoni wireless in affolati ambienti RF.
“La qualità audio e la performance RF continuano ad essere i principali fattori valutati nella scelta di una soluzione wireless IEM” ha commentato Johns. “L’obiettivo della nuova architettura ibrida analogico/digitale è di far passi da giganti nel garantire un audio incontaminato sul palco, potenziando al contempo le performance RF per mantenerle al livello di eccellenza richiesta oggi dai professionisti del live e del proadcast. Potenziando la tecnologia alla base dei nostri ricevitori PSM, permettiamo a chi ci ha scelti di potenziare ulteriormente le impressionanti caratteristiche dei sistemi PSM900 e PSM1000”.
Per i professionisti che desiderano mantenere l’identica impronta sonora degli originali ricevitori PSM 900 e PSM 1000, le nuove versioni dispongono di un Input EQ Preset denominata Match, che risponde puntualmente a questa richiesta. Inoltre i trasmettitori PSM 900 e PSM 1000 e gli in-ear monitor resteranno invariati.
“Siamo estremamente consapevoli che molti professionisti non desiderino alterare la qualità del suono quando vengono apportati dei miglioramenti alle linee di prodotto esistenti” ha aggiunto Johns. “Per questo abbiamo sviluppato un’impostazione “Match EQ” che permette ai professionisti di continuare a godere dell’esatto risultato garantito dagli originali ricevitore PSM900 e PSM1000; ovviamente con un segnale RF più affidabile, una batteria migliorata e il blocco del volume ora incorporato”.
I ricevitori bodypack P9RA+ e P10R+ saranno disponibili alla fine del 2018.