Sulle parole di Questo piccolo grande amore si apre lo spettacolo di Al Centro, il tour di Claudio Baglioni che celebra i 50 anni di carriera di un artista fondamento della cultura musicale italiana. Un tour di più di 30 tappe che ha attraversato il Paese, accogliendo oltre 250.000 spettatori tutt’intorno ad un palco centrale, cuore di uno spettacolo di 3 ore che per la prima volta ripercorre, in ordine cronologico, i maggiori successi di Claudio Baglioni.
Un emozionante show che intreccia musica, danza, luci e immagini in una coreografia unica che si rinnova ad ogni brano.
Cuore tecnologico dell’allestimento video, il videoproiettore 3LCD laser Epson EB-L25000U, il più potente di sempre con un’intensità luminosa di 25.000 lumen, corredato da ottiche ELPLU05 e ELPLR05. Gli otto elementi, previsti dalla configurazione standard della scenografia, sono stati allestiti dalla squadra preposta di Agorà in una configurazione a pioggia di quattro stack grazie ai supporti Euromet 17462, che garantiscono un allineamento puntuale dei fuochi per la massima concentricità della proiezione. Per evitare ogni possibile distorsione, prima di ciascun spettacolo, ogni coppia di EB-L25000U, viene predisposta perpendicolarmente rispetto all’americana in piano utilizzando le regolazioni micrometriche in dotazione dei supporti Euromet 17462. Una volta issati, i quattro stack proiettano una porzione dell’immagine della coreografia, di cui viene gestito l’edge blending e i diversi parametri di calibrazione dalla regia, coordinata da Fabio Ciccone e Saverio Ranalli, via Media Server.
Il palco quadrato (come quello della tappa Bolognese in cui sono state scattate le foto) con un lato di 20 metri, è strutturato per ospitare i musicisti nelle cavità poste ai quattro angoli, mentre due pedane laterali favoriscono l’ingresso in scena degli artisti e la parte centrale mobile permette di creare piani alternati per focalizzare l’attenzione sul cantante e regalare ulteriore dinamicità alle coreografie. Durante le tre ore di Al Centro, le proiezioni straordinariamente definite creano l’ambiente in cui si sviluppa la coreografia, proiettando, ad esempio, l’union Jack in cui danzano i ballerini in kilt che portano i drappi rossi della bandiera inglese fino al cuore del palco in W L’Inghilterra o una via lattea su cui si intrecciano acrobati, trampolieri e ballerini in un’atmosfera onirica sulle note di Notte di note, note di notte.
Il videoproiettore EB-L25000U si caratterizza anche per un’unità ottica sigillata che lo rende ideale per ambienti e performance in cui si utilizza il fumo, come in Al Centro. Altra caratteristica che rende questo modello la scelta perfetta per applicazioni complesse e dinamiche come il tour di Baglioni è Lens Shift che consente un perfetto allineamento delle porzioni di immagine. Infine, questo modello Epson regala una notevole versatilità di allocamento, proiettando in ogni direzione e offrendo la vasta gamma di regolazioni che permettono di creare immagini perfette in ogni superficie, anche le più irregolari per proiezioni videomapping. Una caratteristica che, unità al peso di 66,6 kg e alle dimensioni compatte di EB-L25000U, si è rivelata indispensabile in un tour che tocca anche venue in cui è l’altezza non consente l’auspicabile configurazione dei quattro stack a pioggia.
Fabio Ciccone, Responsabile Video nel Tour Al Centro per conto di Agorà, ha commentato “Le difficoltà non sono state poche, durante la realizzazione di questo progetto, abbiamo fatto molti studi sul posizionamento dei proiettori e altrettante simulazioni software, fino ad arrivare a scegliere, quella che ritenevamo la migliore, ossia la configurazione a pioggia che ci ha consentito di mantenere uno standard qualitativo identico per ogni location. Claudio Baglioni è un’artista molto esigente e richiede ad ogni persona del suo staff precisione e professionalità. Un ringraziamento particolare va a Matteo Riva che ci ha affiancato nei primi giorni di allestimento, dandoci modo di scoprire in breve tempo le funzionalità del proiettore.
Anche se non mi ritengo un esperto in videoproiezioni, ammetto che sono rimasto soddisfatto sia dei proiettori Epson EB-L25000U che dei supporti Euromet 17462, questi ultimi si sono rivelati indispensabili nel compensare meccanicamente quei leggeri fuori asse che normalmente si verificano con gli allestimenti in americana.”
Concludendo “Complessivamente, per le esigenze tecniche richieste da questo Show, Epson e Euromet si sono dimostrati un’accoppiata affidabile.”