Pepperdine University

Quale studente non vorrebbe poter scegliere se studiare nella splendida Firenze o a Malibù, in California? Gli iscritti alla Pepperdine University hanno la fortuna di poter decidere se frequentare uno o più semestri in un’altra città. Un viaggio di arricchimento personale per vivere immersi in una cultura diversa, ma senza rallentare i ritmi dello studio. La sede toscana ha inaugurato il nuovo anno accademico con un sistema audio che migliora l’esperienza in aula e consente anche la didattica ibrida, grazie al progetto realizzato da Informatica e Sistemi con tecnologie Shure, Biamp e Atlona.

Il progetto ha interessato quattro aule del piano seminterrato di una tradizionale villa fiorentina con muri in pietra serena, parquet e mobili antichi. Superfici eleganti che non possono essere intaccate in alcun modo e che non giovano all’acustica dell’aula. Ampiezza e destinazione d’uso hanno influenzato fortemente la scelta tecnologica.

In tutte le aule sono stati implementanti gli array microfonici lineari MXA710 (2ft) come microfoni ambientali. Grazie alla tecnologia brevettata Shure IntelliMix® DSP e Autofocus ™ assicurano tutta l’elaborazione necessaria per garantire alla conferenza un audio senza eco e senza rumore.

“L’ateneo ha richiesto un sistema microfonico che potenziasse sia la voce del docente che la partecipazione degli studenti” ha commentato David Chirici di Informatica e Sistemi “Potendo intervenire solo a soffitto e necessitando di una soluzione compatibile con Zoom, la scelta degli array microfonici Shure Microflex Ecosystem è stata immediata”.

Nelle due aule più piccole, che accolgono all’incirca venti persone, questa soluzione ambientale è sufficiente sia per la voce dell’insegnante che degli studenti. L’installazione a soffitto e la copertura configurabile permettono un utilizzo dinamico dell’ambiente, assicurando una ripresa uniforme anche con una diversa disposizione dei banchi. Le due aule più grandi, rispettivamente per trenta e quaranta posti a sedere, affiancano al microfono da soffitto un sistema wireless SLXD14 con headset dedicato al docente, per una ripresa della voce più diretta che non teme l’ambiente acustico problematico. Le quattro aule sono in rete grazie alla combinazione fra i singoli pannelli di controllo Biamp TEC1 e la piattaforma audio digitale Biamp Tesira Fortè DAN CI, cervello del sistema. Questo accostamento consente un’intuitiva gestione dei volumi e del mute negli ambienti singoli e di scegliere fra la configurazione plenaria o aula singola.

“Le due stanze più capienti sono divise da una parete mobile, che all’occorrenza può essere rimossa per creare un unico grande ambiente” ha continuato Chirici “scegliendo con un tocco la giusta configurazione, la tecnologia audio funzionerà all’esigenza come un sistema unico o separato garantendo all’istituto una notevole flessibilità di utilizzo.”

L’elevato livello della soluzione AV implementata si semplifica in una classica porta USB con cui gli insegnati si connettono al sistema d’aula.

Collegando il proprio computer, la videoconferenza avviata via Microsoft Teams attiva, tramite l’interfaccia di rete Shure ANIUSB, la webcam Atlona DVSCAMHDMIW e il microfono MXA710 per uno streaming intuitivo e qualitativamente elevato del corso.

“Dopo le prime settimane di improvvisa chiusura, la sede centrale ha scelto di investire su un importante upgrade tecnologico per tutte le proprie sedi, in modo da garantire la continuità didattica” ha aggiunto Elizabeth Whatley, direttrice della sede di Firenze “Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto. La tecnologia implementata consente ai nostri studenti di seguire le lezioni anche in streaming con un’ottima qualità. Inoltre, i prodotti scelti hanno un design elegante che si armonizza con la nostra sede.”

Il sistema audio delle aule si completa con degli speaker a colonna Biamp Desono, modello COLS41 e COLW41, caratterizzati da una diffusione direttiva che ben si presta ad ambienti acusticamente difficili migliorando l’intelligibilità del parlato e diminuendo il rischio di feedback ed echi