Nel 2023 la città di Veszprém situata nell’ovest dell’Ungheria e la regione Bakony-Balaton ospitano un fitto programma di eventi e celebrazioni essendo stata designata come Capitale Europea della Cultura. L’inaugurazione degli eventi si è svolta il 21 e 22 gennaio, dal titolo “Splendi con noi!”, un evento di luci spettacolare con la progettazione luci curata da Balázs Varga. Il LD ha illuminato l’evento utilizzando 120 luci Elation Professional certificate IP.
Temperature rigide
Le temperature in gennaio in Ungheria possono essere fredde – è noto per essere il mese più freddo e più nevoso dell’anno nel paese – con le temperature che si aggirano tra 0° e -10°C. Il giorno delle prove e della programmazione erano “gelati” ed è arrivata la neve il giorno dello spettacolo,” ha commentato Balázs, co-fondatore e direttore esecutivo di Hybrid Production in Budapest.
“E’ stato particolarmente difficile per quanto riguarda le attrezzature poiché queste si trovavano all’esterno e ci sono state per sette giorni di seguito,” ha detto, in modo sorpreso del fatto che i prodotti Elation hanno funzionato bene nel corso di tutto l’evento. Sebbene le condizioni meteo fossero rigide e l’esposizione alle condizioni atmosferiche fosse costante, la durabilità e la performance di questi prodotti hanno superato le sue aspettative. “Infatti abbiamo sostituito solo un pezzo, che è una grande ratio.”
120 modelli Elation Proteus Excalibur™, Proteus Maximus™ and SixBar 1000 IP™ sono stati utilizzati per questo evento. Le luci, tutte dotate di certificazione IP65 sono state fornite da Motion GmbH in Germania, mentre il distributore Elation in Ungheria, Luminis Ltd. Ha fornito l’assistenza luci.
Pionieristico
Balázs ha dichiarato che era molto emozionato quando è stato chiamato ad ideare l’illuminazione per l’evento, poiché uno show di questo tipo non c’era mai stato in Ungheria. Con tre diversi palchi da coordinare, situati in tre location diverse, tutti circa ad un chilometro l’uno dall’altro e aventi show paralleli, ci sono state delle sfide da superare.
“Quando ho pensato alla progettazione della luce del palco, dovevo considerare le performance e le opportunità delle singole location,” ha commentato. “C’erano molte superfici interessanti nella zona palchi – pareti dell’edificio, alberi, tetti, luoghi di aggregazione – e sapevo già che che l’unico limite alla mia immaginazione era il budget. Ho coordinato tre operatori luci che in parallelo hanno creato il contenuto luci per gli spettacoli. Abbiamo dovuto lavorare in stretto contatto perché a volte le scene cambiavano giorno per giorno. Non posso immaginare la produzione senza una pre-programmazione con il software 3D.”
Tre palchi
Veszprém è una delle città più antiche e affascinanti dell’Ungheria. Nella piazza della Città Vecchia è stato installato un palco ampio a più livelli e un LED wall, supportato da una parete di un centro commerciale. L’ampia installazione ha dato vita ad un punto visivo intrigante per gli eventi e le performance, catturando l’attenzione delle persone che riempivano la piazza. L’indicazione era di riempire l’intera piazza con luci ed effetti, la progettazione eseguita da Balázs circondava l’area circostante con luci di posizione installate in punti strategici non solamente su un palco e sul LED wall, ma anche sui tetti degli edifici adiacenti.
Questa strategia unica ha regalato un’atmosfera magica che si estendeva ben oltre la piazza stessa.
Un secondo palco e LED wall sono stati installati in mezzo ad un’altra piazza che è circondato da edifici storici e alberi, che il designer ha integrato all’interno dello show. Il terzo palco, situato in una piazza nel distretto del castello e costruita attorno ad una statua, era il preferito del designer.
In questo caso, l’implementazione della mappatura video all’interno di una chiesa e diversi altri edifici, Balázs ha sottolineato che la sua progettazione luci aveva bisogno di una considerazione particolare riguardante il riflesso della luce, rendendo così il posizionamento delle luci un aspetto fondamentale.
Proteus Maximus
Cercando una chiave affidabile e una luce di riempimento capace di funzionare in ambienti esterni impegnativi, il designer ha optato per Proteus Maximus, che ha notato essere disponibile in larga quantità da parte di Motion.
“Sia la certificazione IP e il sistema di framing giocavano un ruolo fondamentale e il motore LED è stato utilizzato per la televisione. Il modello Maximus ha completamente soddisfatto le nostre aspettative,” ha affermato.
Le fixture sono state utilizzate come luci frontali su torri e scale a pioli e fungevano da backlight e tagli laterali.
Proteus Excalibur
Per quanto riguarda una beam light certificata IP, Motion aveva in stock la potente sky beam Proteus Excalibur, utilizzata dal designer per effetti aerei e sorprendenti midair beam, che funzionavano da location attentamente scelte intorno agli edifici, sui tetti e da location a terra.
“Era importante avere una luce beam ad alto impatto grazie agli effetti strabilianti sul pubblico e sulle telecamere. La luminosità dei modelli Excalibur è stata subito convincente anche senza il telo di proiezione del fumo,” ha commentato Balázs.
Le luci SixBar 1000 IP avevano la funzione di luce di ribalta attorno ai palchi e hanno soddisfatto l’esigenza di avere una grande quantità di barre LED con certificazione IP con un indice di colore che, secondo Balázs, è pensato per la televisione.
La capitale Europea della Cultura è uno dei progetti più importanti della politica culturale dell’UE ed è stata creata per evidenziare la ricchezza culturale dei suoi stati membri e approfondire il sentimento culturale unico dei cittadini europei. Le celebrazioni a Veszprém e nella regione di Bakony-Balaton continueranno per tutto l’anno.
